13.07.2012 Progetti

Rapporto ACEEE: Italia al 3° posto per l’efficienza energetica dopo Regno Unito e Germania

Secondo una nuova classifica messa a punto dall’associazione no-profit statunitense ACEEE (American Council for an Energy-Efficient Economy), in cui si valuta il livello di efficienza energetica delle economie più importanti del pianeta, il Regno Unito è sul podio, seguito a breve distanza da Germania, Italia e Giappone.

La classifica è modellata secondo un approccio già testato con successo da ACEEE per stimare il livello dell’efficienza energetica degli Stati Uniti, e include 12 delle maggiori economie del mondo: Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Italia, Giappone, Russia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea. Queste economie rappresentano oltre il 78% del prodotto interno lordo globale, il 63% del consumo globale di energia, e il 62% dell’ammontare di emissioni mondiali di anidride carbonica equivalenti.

Su una scala di 100 punti possibili assegnati sulla base di 27 diversi parametri, le economie sono state classificate da ACEEE in questo ordine:  UK, Germania, Italia, Giappone, Francia, Unione Europea, Australia, Cina, Stati Uniti, Brasile, Canada e Russia.

I 27 parametri di giudizio di ACEEE sono stati a loro volta suddivisi in quattro macro-gruppi: aspetti trasversali di utilizzo di energia a livello nazionale, edilizia, industria e trasporti. Nessun Paese ha ricevuto il punteggio massimo nelle quattro macro-categorie, a dimostrazione che vi sono molti margini di miglioramento e che ogni economia può apprendere dalle buone pratiche messe a punto dalle altre. Ad esempio, l’Italia ha ottenuto il punteggio massimo per quanto riguarda i trasporti, il secondo posto per l’industria, il quinto per le politiche energetiche e il settimo per quanto riguarda l’edilizia.

Il sistema di classificazione ACEEE utilizza sia metriche “politiche” che metriche “di performance” per misurare l’efficienza energetica complessiva di un Paese. Esempi di indicatori politici comprendono la presenza di  obiettivi nazionali di risparmio energetico, standard di controllo di consumi  ed emissioni per i veicoli, standard di efficienza energetica per gli elettrodomestici, ecc. Gli indicatori di performance misurano invece parametri quantificabili, come ad esempio la quantità di energia consumata da un Paese in relazione al suo prodotto interno lordo, i consumi chilometrici medi per passeggero mediamente dei veicoli stradali, e l’energia consumata per metro quadrato di superficie negli edifici residenziali.

Fonte: ACEEE

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